With this tutorial we introduce Alex, graphic designer from Turin (Italy) who created this exclusive illustrator+photoshop tutorial for koikoikoi
Con questo tutorial diamo il benvenuto ad Alex, graphic designer torinese, che ha creato in esclusiva per koikoikoi questo fantastico tutorial che vede l’utilizzo sia di Illustrator che di Photoshop.
21 years old raphic designer, Alex is a freelance who makes visual researches on perceptive phenomenon came from shapes and colors. His inspirations come from various sources, from Non-Format and Big Active studios to Kubrick’s images and Nietzsche’s moustache. His now working on a photographic research on liquids.
http://www.behance.net/AlexCascarano
Open a new A4 document in Adobe illustrator. we have to create the “grid” of the cross, this is maybe the most complex part of the tutorial. Select the Line Segment tool and draw a line, long as our document width. Draw another line at about 25 cm from the first one. Both the lines (1,2) must have 1 point stroke.
Now go to Object/Blend/Blend Options and on the panel select “Specified steps” (1) as Spacing and give 30 as value. Select the lines made before and go to Blend/Make.
Now select the horizontal lines object you just made, duplicate it and rotate it 90 degrees to maka e a grid. Select all and go to Object/Expand so that you can work on single lines.
Pull both horizontal and vertical lines so that you obtain a cross similar to this one (1).
Select the cross and try to give it a perspective look, in order to do this go to Object/Envelope Distort/Make with warp. In Warp Options put 0 (zero) to the first and second value and about 60 to the third. We’r gonna obtain this result. Stretch it a bit by the lower end.
Now we’re gonna make the thickness of the cross with the same process, paying attention to respecting the perspective view. With some try you should get something like this (1)
Now got to Photoshop. Create a blank A4 document in Photoshop. Make a black layer with the Paint Bucket. Import the cross from Illustrator as Advanced Object. select the cross layer and rasterize it (right click “Rasterize Layer”). Add a layer style “Gradient Overlay” and set these values above.
Now duplicate this layer and go to Filters/Blur/Box Blur, try to give a value between 8 and 20 looking at the result you see down here. Don’t go to far with this step or you’ro gonna get a confused image.
Create a new group called “cross” and put in it all the layers you did so far, expect the black background. Now we’re gonna work with lights. Add a new layer over the “cross” group and name it “light”, select the Brush tool. It must be very large, about 2000 px and soft, select whit as foreground color. Se the Light layer in Overlay as blend mode. One or two clicks on the top of the cross should be ok.
Select the cross (cmd o ctrl+click on the layer) and with a lot smller brush (try 200 px) on a new layer trace the border of the cross. Pay attention to set this layer in Overlay, as the other one.
With this technique, adding layers to give lights to other parts, the cross will be more and more bright. Don’t got o far with this.
Add a new group called “cross lights” and put in it the layer with the lights work. We’re almost at the end. Take a grunge texture (you can easily find it online). The color is not important, just be sure the size is big enough. Import the texture in our work and place it just over the black background.
Desaturate it and out the blend mode in “Vivid Light”
Go to Image/Adjustment/Levels (cmd+L) and move the first cursor to the right to make the image darker
Add the text and the final touches you think it needs. I used a Gill Sans as font as a quote to “2001: a space Odyssey”, Kubrick’s masterpiece.
Ok, the work is done. I personally never finish to give final touches on every single detail to get a perfect image. You can use different ways to get the result, experimentation is the key word of the creative process.
Autore:
Graphic designer torinese di 21 anni, Alex è un freelance che effettua ricerche visuali sui fenomeni percettivi scaturiti dalle forme e dai colori. Le sue influenze derivano dai campi più vasti, dai progetti degli studi Non-Format e Big Active sino ad arrivare alle immagini di Kubrick e ai baffi di Nietzsche. Presto porterà a termine una ricerca fotografica sui liquidi.
http://www.behance.net/AlexCascarano
Con un bel pò di audacia e coraggio ho deciso di creare l’ ipotetico poster per il world tour della band, una visione differente da quella splendidamente coniata da So Me di EdBanger records.
Il tutorial consisterà nell’utilizzo di Adobe Illustrator e di Adobe Photoshop, richiede almeno un pò di pratica e conoscienza dei due programmi.
Apriamo in Adobe Illustrator un documento in formatoA4. Dobbiamo creare la “griglia” della croce, questa forse è la parte più complessa del lavoro. Selezioniamo lo strumento Line Segment e tracciamo una linea lunga quanto la larghezza del formato su cui lavoriamo. Tracciamo un’altra linea ad una distanza di circa 25 cm. Entrambe le linee (1,2) devono avere spessore 1 punto.
Ora andremo su Object/Blend/Blend Options e sul pannello Spacing selezioniamo “Specified steps” (1) e metteremo 30 come valore. Selezioniamo le due linee create e andiamo su Blend/Make.
Ora selezioniamo l’oggetto di linee orizzontali, lo duplichiamo e lo ruotiamo in modo da creare una griglia di linee. Selezioniamo tutto e poi andiamo su Object/Expand così da poter controllare ogni linea singola.
Tiriamo sia le linee orizzontali sia quelle verticali fino a giungere ad una forma il più simile a questa, una croce. (1)
Selezioniamo la croce e cerchiamo di donarle una prospettiva, questo attraverso Object/Envelope Distort/Make with warp. In Warp Options mettiamo zero ai primi due valori numerici e circa 60 al terzo. Otterremo questo risultato. Stringetelo lievemente dai lati e dalla parte inferiore.
Ora creiamo lo “spessore” della croce col medesimo metodo utilizzato in precedenza, ponendo attenzione e cura alla esatta convergenza delle linee e alla prospettiva. Come ai tempi di scuola durante l’ora di geometria, con un pò di pazienza ed occhio verrete premiati. Dovreste ottenere un risultato simile a questo(1).
I justice prendono forma!
Bene ora abbandoniamo squadrette e righelli vettoriali e passiamo a Photoshop! Apriamo in Photoshop un documento in A4. Creiamo un livello dal fondo nero con lo strumento Paint Bucket. Importiamo la croce da illustrator come oggetto avanzato. Selezioniamo il livello della croce e rasterizziamolo (tasto destro del mouse poi Rasterize). Aggiungiamo uno stile livello Gradient Overlay e settiamo questi parametri.
Successivamente duplicate il livello con il filtro, ed applicategli Blur/Box Blur aumentando gradualmente il valore da 8 a 20 circa. Proseguite così affinchè non troverete la giusta soluzone per i vostri gusti, non esagerate però altrimenti otterrete un immagine confusa.
Creiamo un gruppo denominato “croce” in cui andremo ad inserire tutti i livelli (a parte lo sfondo nero) finora creati, questo per mettere un po’ d’ordine.
Passiamo alle luci. Sopra al gruppo “croce” aggiungiamo un nuovo livello, denominiamolo “luce” e selezionamo
lo strumento Brush. Dev’essere molto grosso, circa 2000 px, a punta morbida e selzioniamo il colore bianco. Mettiamo il livello “luce” in metodo fusione “Overlay”. Uno o due click nella parte superiore dovrebbero bastare.
Creiamo una selezione della croce (cmd o ctrl+click su finestra livello) e con un pennello molto più piccolo,
200 px, su un nuovo livello ripassiamo i bordi della croce. Mi raccomando il metodo di fusione livello sempre in overlay.
Con questa tecnica man mano che aggiungeremo livelli (che serviranno ad illumuìinare le parti restanti) la nostra croce sarà sempre più luminosa.Anche in questo caso esagerare rovinerebbe l’immagine, ma siete liberi di illuminarla quanto volete, secondo i vostri gusti.
Aggiungiamo un nuovo gruppo denominato “Illuminazione croce” ed inseriamo tutti i livelli di luce.
Quindi ora abbiamo il gruppo “Illuminazione croce”, il gruppo “Croce” e il nostro sfondo nero sotto i due gruppi.
Abbiamo quasi finito. Scegliamo una texture “grunge” (1), facilmente reperibile in rete. Non importa molto il colore, purchè sia abbastanza grande di dimensioni. Importiamola nel nostro lavoro e posizionamola sotto i due gruppi e sopra lo sfondo nero.
Convertiamola in bianco e nero e mettiamo il metodo di livello in “Vivid Light”.
Andiamo su Image/Adjustment/Levels (cmd+L) e spostiamo il primo cursore verso destra in modo da scurire l’immagine.
Con un pennello grande opacità 50% scuriamo le parti che riteniamo troppo chiare.
Aggiungiamo il terzo gruppo denominandolo Sfondo e ed inseriamo gli ultimi livelli su cui abbiamo lavorato.
Il testo che vedete è scritto in Gill Sans in omaggio al titolo iniziale di “2001: odissea nello spazio”, capolavoro di immagini di Kubrick.
Bene il lavoro è concluso. Io personalmente non finisco mai di eseguire piccoli ritocchi su ogni dettaglio per avere un immagine più convincente. Le strade per giungere al risultato sono molteplici, sperimentare è la parola chiave. La serendipità è uno degli aspetti determinanti del processo creativo.